Anna Maria Salviati, Teresa Messaggero, n. 366 23/10/2001, 23 ottobre 2001
La mezza mela di Marcello si chiama Antonella. Colpo di fulmine scoccato in discoteca («per una volta ero là solo per ballare e non per cantare»)
La mezza mela di Marcello si chiama Antonella. Colpo di fulmine scoccato in discoteca («per una volta ero là solo per ballare e non per cantare»). Si sono sposati nel 1983. «Antonella è la mia donna ideale nel fisico e nel carattere. Scura con gli occhi chiari, non alta, disponibile, dolce, onesta». Nel 1984 è nata Maria Elisa, nel 1986 è arrivata Maria Sofia, tutte e due liceali. La prima sogna di diventare giornalista musicale come Mario Luzzato Fegiz, la seconda adora gli studi di psichiatria ed il suo mito è il professor Vittorino Andreoli. «Con loro ho un rapporto splendido, di rispetto e di risate, ma credo di essere ancora immaturo per fare il papà». (Inquadratura su Marcello Cirillo)