Anna Maria Salviati, Teresa Messaggero, n. 364 16/10/2001, 16 ottobre 2001
Preciso proprio come quando era un bimbo. Ordinato, meticoloso («ho l’abitudine di controllare tutto ciò che mi riguarda e non, ho centomila occhi ovunque»)
Preciso proprio come quando era un bimbo. Ordinato, meticoloso («ho l’abitudine di controllare tutto ciò che mi riguarda e non, ho centomila occhi ovunque»). Il maggior difetto di Michele La Ginestra? «Forse sono un po’ rompiscatole, ma sempre con il sorriso sulle labbra». Il suo pregio più grande? «Senza dubbio il sincero rispetto per il prossimo». (Inquadratura su Michele La Ginestra)