Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.344 22/05/2001, 22 maggio 2001
Così chiacchierone da aggiudicarsi all’asilo un ”premio all’eloquenza” e così vivace da finire 11 volte all’ospedale
Così chiacchierone da aggiudicarsi all’asilo un ”premio all’eloquenza” e così vivace da finire 11 volte all’ospedale. D’altronde il piccolo Alberto, già appassionato di preistoria e di oceanografia, aveva tentato, ad esempio, di passare attraverso una finestra chiusa (e si è rotto il vetro) oppure è caduto su una canna di bambù (e si è rotta la gola). Pieno di punti di sutura ma soddisfatto del suo rapporto con i genitori («non mi hanno mai forzato in nulla»). (Inquadratura su Alberto Angela)