Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 326 16/01/2001, 16 gennaio 2001
Piero (il fratello maggiore, ora funzionario della Tirrenia) legava di nascosto il piedino di Patrizia alla poltrona per farla inciampare quando si alzava
Piero (il fratello maggiore, ora funzionario della Tirrenia) legava di nascosto il piedino di Patrizia alla poltrona per farla inciampare quando si alzava. E la piccola Pellegrino, vittima designata, piangeva a dirotto. Altro motivo di lacrimoni era il soprannome ”mucca Carolina”: «Tutta colpa del mio fisico all’epoca effettivamente poco snello». (Inquadratura su Patrizia Pellegrino)