Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 323 26/12/2000, 26 dicembre 2000
Estroversa, attaccava bottone con i bambini ai giardinetti dicendo «ciao mi chiamo Adriana, vuoi giocare con me?»
Estroversa, attaccava bottone con i bambini ai giardinetti dicendo «ciao mi chiamo Adriana, vuoi giocare con me?». Per lei, che andava tanto volentieri all’asilo dalle suore («ancora ho nostalgia della loro dolcezza»), all’epoca era meglio il pallone delle bambole. Alle elementari, chissà perché, si era fissata di voler diventare a tutti costi vulcanologa. Brava a scuola (ma anche a danza classica, a lezioni di chitarra e solfeggio, a nuoto) la Volpe si è diplomata al liceo scientifico con un bel 44. (Inquadratura su Adriana Volpe)