Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 320 05/12/2000, 5 dicembre 2000
I suoi idoli? Mina e Mia Martini. Le voleva imitare ma, per dare retta a papà, Luisa (che cantava all’oratorio e che aveva come cavallo di battaglia "Romagna mia") ha frequentato ragioneria fino al terzo anno
I suoi idoli? Mina e Mia Martini. Le voleva imitare ma, per dare retta a papà, Luisa (che cantava all’oratorio e che aveva come cavallo di battaglia "Romagna mia") ha frequentato ragioneria fino al terzo anno. Senza troppo entusiamo. "Però ero bravissima in ginnastica e quasi campionessa di corsa nei 400 e negli 800. Ed ero più alta di tutte le mie compagne. A 12 anni superavo 1 metro e 72". (Inquadratura su Luisa Corna)