Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 314 24/10/2000, 24 ottobre 2000
Almeno 500 pizze al giorno. Le preparava con le sue mani papà Salvatore Santillo che, pizzaiolo partenopeo doc trasferito a Firenze per occuparsi di elettrodomestici, nel capoluogo toscano ha invece poi finito per aprire sette ristoranti-pizzerie
Almeno 500 pizze al giorno. Le preparava con le sue mani papà Salvatore Santillo che, pizzaiolo partenopeo doc trasferito a Firenze per occuparsi di elettrodomestici, nel capoluogo toscano ha invece poi finito per aprire sette ristoranti-pizzerie. Chiamandole ad esempio ”Il Vesuvio”, ”Pizza Shop”, ”Il Buttero”. E al figliolo Walter, nato a Catanzaro il 12 luglio del 1959, è rimasto l’amore per la ristorazione («ma la pasta della pizza non la so fare»). (Inquadratura su Walter Santillo)