Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 313 17/10/2000, 17 ottobre 2000
Da bambina, sempre per via di melanconie ed insicurezze varie, Ilaria mandava giù spesso e volentieri tazzine piene di zucchero
Da bambina, sempre per via di melanconie ed insicurezze varie, Ilaria mandava giù spesso e volentieri tazzine piene di zucchero. Per smaltire i chiletti in più a sei anni l’hanno segnata a ginnastica ritmica. «Per me è stata una rivelazione. Così mi sono convinta che da grande avrei fatto l’atleta o la ballerina». Elementari dalle suore, le Piccole Ancelle del Sacro Cuore, con suor Pasqualina che le metteva zero in matematica e la convinceva ad affidarsi ventiquattr’ore su ventiquattro al suo angelo custode. (Inquadratura su Ilaria Capitani)