Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  novembre 16 Martedì calendario

Il pallone l’ha salvato. L’irrequieto Enrico, (classe 1960, segno del Cancro, interista sfegatato), frequentava infatti il campo di calcio dell’oratorio di Sant’Antonio e, visto che si trovava, faceva pure il chierichetto («d’altronde i patti erano chiari: se non vieni a messa non puoi giocare»)

Il pallone l’ha salvato. L’irrequieto Enrico, (classe 1960, segno del Cancro, interista sfegatato), frequentava infatti il campo di calcio dell’oratorio di Sant’Antonio e, visto che si trovava, faceva pure il chierichetto («d’altronde i patti erano chiari: se non vieni a messa non puoi giocare»). Diploma di perito turistico, laurea in Economia e Commercio. (Inquadratura su Enrico Bertolino)