Anna Maria Salviati, Teresa, Messaggero, N.258 28/09/1999, 28 settembre 1999
A Maurizia, sua compagna di scuola alle elementari e sua fiamma infantile, quel birbante di Roberto giurava di voler fare da grande il dottore, per stare vicino a chi soffre
A Maurizia, sua compagna di scuola alle elementari e sua fiamma infantile, quel birbante di Roberto giurava di voler fare da grande il dottore, per stare vicino a chi soffre. Invece era solo una scusa per ”visitarla”. «Diciamo le cose come stanno, avrei proprio voluto vederla senza vestiti. D’altronde il nudo femminile mi ha sempre affascinato». (Inquadratura su Roberto Citran)