Anna Maria Salviati, Teresa, Messaggero, N.240 26/05/1999, 26 maggio 1999
Scrutatore del Totocalcio. Edicolante. Manovale. Commesso al supermercato. Impossibile non riconoscere quanto Gianfranco D’Angelo si sia rimboccato le maniche per sbarcare il lunario
Scrutatore del Totocalcio. Edicolante. Manovale. Commesso al supermercato. Impossibile non riconoscere quanto Gianfranco D’Angelo si sia rimboccato le maniche per sbarcare il lunario. Però quella che doveva essere finalmente l’occupazione definitiva (mensile assicurato con l’impiego ai telefoni) gli stava proprio stretta. Con la faccia di gomma, un numero infinito di espressioni, le battute al fulmicotone (e, all’epoca, qualche chiletto in più) faceva le ore piccole nei cabaret. (Inquadratura su Gianfranco D’Angelo)