Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.234 13/04/1999, 13 aprile 1999
La nonna Rosa aveva un ristorante nei pressi di piazza Vittorio. In cucina tutti conoscevano i ”nipoti della sora Rosa” e soprattutto Riccardo che andava spesso a fare assaggini di nascosto
La nonna Rosa aveva un ristorante nei pressi di piazza Vittorio. In cucina tutti conoscevano i ”nipoti della sora Rosa” e soprattutto Riccardo che andava spesso a fare assaggini di nascosto. «Però una volta papà mi ha scoperto. D’altronde era impossibile non accorgersi che avevo riempito le tasche di un cappotto nuovo di cammello con ogni ben di Dio di fritti: polpette, carciofi, zucchine. In quell’occasione papà mi ha dato uno schiaffone, l’unico ricevuto da lui». Il piccolo Garrone, anche lontano dai fornelli, era comunque un bambino pestifero, che trovava pace con il meccano o con l’adorato trenino. (Inquadratura su Riccardo Garrone)