Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.233 06/04/1999, 6 aprile 1999
Non aveva ancora le idee chiare sul suo futuro quando, nell’estate del 1964, la tredicenne Romina ballava ai bordi della piscina di un famoso hotel dei Castelli romani
Non aveva ancora le idee chiare sul suo futuro quando, nell’estate del 1964, la tredicenne Romina ballava ai bordi della piscina di un famoso hotel dei Castelli romani. La nota un talent scout della De Laurentiis, che le propone un’audizione con il regista Franco Indovina. Il resto si sa. La figlia di Tyrone Power debutta al cinema in ”Menage all’italiana” accanto a Ugo Tognazzi. Mamma Linda è d’accordo, unico veto per il contratto settennale troppo vincolante. Romina deve lasciare la scuola. «Mi è dispiaciuto perché stavo frequentando nel Kent un istituto insolito dove, oltre alle materie classiche, la direttrice ci teneva che avessimo cognizioni addirittura di yudo e di ikebana». Continua però a suonare la chitarra, il pianoforte, e a leggere i suoi autori preferiti da Hesse alla Sagan passando per Steinbeck. (Inquadratura su Romina Power)