Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  gennaio 31 Giovedì calendario

Gli industriali sono contenti? Insomma, sono preoccupati perché se un immigrato perde il lavoro, magari a causa di una crisi economica congiunturale, ha solo sei mesi di tempo per trovarne un altro, altrimenti viene espulso

Gli industriali sono contenti? Insomma, sono preoccupati perché se un immigrato perde il lavoro, magari a causa di una crisi economica congiunturale, ha solo sei mesi di tempo per trovarne un altro, altrimenti viene espulso. Vorrebbero che il tempo per la ricerca di un nuovo impiego fosse maggiore. [1] La stessa preoccupazione è espressa dall’ex ministro dell’Interno Enzo Bianco: dice che bisogna pensare a chi magari ha i figli nelle nostre scuole e si sta integrando. Secondo lui queste persone faranno di tutto per non abbandonare l’Italia, e rischiamo di trasformare i legali in clandestini. Proprio l’opposto di quello che serve.