Bruno Vespa, ìPanoramaî 31/1/2002;, 31 gennaio 2002
Gli industriali sono contenti? Insomma, sono preoccupati perché se un immigrato perde il lavoro, magari a causa di una crisi economica congiunturale, ha solo sei mesi di tempo per trovarne un altro, altrimenti viene espulso
Gli industriali sono contenti? Insomma, sono preoccupati perché se un immigrato perde il lavoro, magari a causa di una crisi economica congiunturale, ha solo sei mesi di tempo per trovarne un altro, altrimenti viene espulso. Vorrebbero che il tempo per la ricerca di un nuovo impiego fosse maggiore. [1] La stessa preoccupazione è espressa dall’ex ministro dell’Interno Enzo Bianco: dice che bisogna pensare a chi magari ha i figli nelle nostre scuole e si sta integrando. Secondo lui queste persone faranno di tutto per non abbandonare l’Italia, e rischiamo di trasformare i legali in clandestini. Proprio l’opposto di quello che serve.