Gian Antonio Orighi, ìPanoramaî 31/1/2002;, 31 gennaio 2002
La Spagna è uno dei Paesi più colpiti. L’anno scorso, grazie alla regolarizzazione straordinaria dei lavoratori clandestini, ha avuto il saldo migratorio più elevato dell’Ue: 213 mila immigrati, il 23,8 per cento più del 2000
La Spagna è uno dei Paesi più colpiti. L’anno scorso, grazie alla regolarizzazione straordinaria dei lavoratori clandestini, ha avuto il saldo migratorio più elevato dell’Ue: 213 mila immigrati, il 23,8 per cento più del 2000. Ma la sanatoria che ha portato a 1.109.060 il numero di lavoratori stranieri su una popolazione totale di 41.122.000 persone, non ha prodotto solo ricchezza. La criminalità è aumentata del 9,35 per cento. Juan Cotino Ferrer, direttore della polizia di Stato, dice che «la maggioranza dei delitti registratisi nel 2001 sono stati compiuti da delinquenti stranieri residenti nel Paese». Secondo il ministero dell’Interno a Madrid operano 20 pericolosissime gang. Delle 40 smantellate l’anno scorso, ben 30 erano formate da immigrati colombiani.