Philip Ball, "Colore. Una biografia", Rizzoli 2002, 27 giugno 2002
Kermes. Tintura rosso cupo, così chiamata nel Medioevo dal sanscrito Kirmidja, "derivato da un verme", estratto da un insetto privo di ali, il Kermes vermilio, che infesta la quercia spinosa, Quercus coccifera
Kermes. Tintura rosso cupo, così chiamata nel Medioevo dal sanscrito Kirmidja, "derivato da un verme", estratto da un insetto privo di ali, il Kermes vermilio, che infesta la quercia spinosa, Quercus coccifera. Da "Kermes" derivò l’italiano "cremisi". Nel Medioevo si produceva un altro pigmento rosso di sintesi, ottenuto da zolfo e mercurio, chiamato "vermiglione" proprio per la somiglianza col colore estratto dal kermes.