Philip Ball, "Colore. Una biografia", Rizzoli 2002, 27 giugno 2002
Verde smeraldo. Emerald Green, cristallo creato nel 1814 dal produttore di vernici tedesco Wilhelm Sattler in collaborazione col farmacista Friedrich Russ, facendo reagire verderame sciolto in aceto con arsenico bianco e carbonato di sodio
Verde smeraldo. Emerald Green, cristallo creato nel 1814 dal produttore di vernici tedesco Wilhelm Sattler in collaborazione col farmacista Friedrich Russ, facendo reagire verderame sciolto in aceto con arsenico bianco e carbonato di sodio. Relativamente economico da produrre, diventò popolare per la decorazione d’interni. Stampato a rilievo su carta da parati a buon mercato, quando questa veniva spolverata, liberava particelle tossiche; inoltre, esposti all’umidità, i pigmenti si decomponevano rilasciando arsina, un gas mortale di triidruro di arsenico. Secondo la leggenda, anche Napoleone Bonaparte morì avvelenato dai vapori d’arsenico sprigionati dal verde smeraldo delle pareti umide nella sua dimora a Sant’Elena.