28 giugno 2002
Un’altra idea riguarda una curiosa visione "alternativa" dell’evoluzione umana, esposta in un libro che e’ stato scritto in originale un paio di anni fa, ma che e’ appena uscito in Italia (Uomini, donne e code di pavone - Geoffrey Miller)
Un’altra idea riguarda una curiosa visione "alternativa" dell’evoluzione umana, esposta in un libro che e’ stato scritto in originale un paio di anni fa, ma che e’ appena uscito in Italia (Uomini, donne e code di pavone - Geoffrey Miller). L’idea e’ che lo sviluppo eccezionale delle facolta’ mentali umane (che sono state sicuramente utili alla sopravvivenza, ma che sono realmente "troppo" sproporzionate rispetto a quelle di qualunque altro essere vivente, e che sono esplose in un arco di tempo relativamente breve) sia dovuto di piu’ a processi di selezione sessuale per scelta del partner che a vera e propria selezione naturale. In pratica, la conseguenza piu’ audace di questa ipotesi e’ la possibilita’ che l’intelligenza umana, piu’ che un’utile arma di sopravvivenza pratica, sia stata inizialmente un ornamento di corteggiamento e un’arma di fascino!... L’autore e’ uno psicologo evoluzionista dell’universita’ di Stanford, e il libro e’ molto documentato. Ovviamente qui ci si metterebbero esplicitamente i confronti con altre varianti dell’evoluzione, e un po’ di dichiarazioni di esperti, sia tra quelli che condividono l’idea, sia tra quelli che sono perplessi. Idea di Lisa Maccari