Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Alessandro Haber Alessandro Haber, attore: "Non c’è discussione, tifo con tutto il cuore per il Brasile. Il gioco di questa squadra mi piace molto, senza contare un fatto importantissimo: all’inizio dei Mondiali ho scommesso sui brasiliani, perciò se ora vincessero la Coppa vincerei anch’io un po’ di soldi, il che non guasta. La Germania non mi entusiasma, è troppo razionale, troppo schematica, troppo poco inventiva. Diciamo che se vincesse mi renderebbe ancora più insopportabile il rammarico per l’esclusione dell’Italia, che davvero è stata trattata come peggio non si poteva. Certo, noi abbiamo le nostre colpe: sostituire Del Piero con Gattuso, un attaccante con un difensore, con solo un gol di vantaggio e a diversi minuti dalla fine, a mio parere è stato un errore imperdonabile. Come finale alternativa avrei visto bene le squadre del Terzo mondo, il Senegal o il Sudafrica: è a loro che bisogna guardare per il futuro del calcio, hanno dei fisici pazzeschi, anche se per adesso difettano ancora di tecnica e di preparazione, vedono il calcio più come un gioco che come un investimento".