Alessandro Logroscino, "Il Mattino", 28/6/2002 pagina 12., 28 giugno 2002
Durerà 4 giorni il "Viaggio universale degli sciamani", primo raduno mondiale organizzato in Siberia nell’isola di Olkhon, al centro del lago Baikal, il più antico e profondo del mondo: una fenditura nella terra di oltre 1
Durerà 4 giorni il "Viaggio universale degli sciamani", primo raduno mondiale organizzato in Siberia nell’isola di Olkhon, al centro del lago Baikal, il più antico e profondo del mondo: una fenditura nella terra di oltre 1.600 metri, considerata un «formidabile catalizzatore di energie». Arriveranno 400 sciamani in tutto, dalla regione russa della Buriazia, da vari paesi asiatici, dall’America Latina, dalla Gran Bretagna, Germania e Olanda. Momento più importante dell’evento, il rito collettivo finale per chiedere «agli spiriti originari e ai guardiani dell’amore» la pace sulle terra tra gli uomini e le nazioni. Natalya Shakhova, presidente del comitato organizzativo, ha assicurato che gli sciamani daranno prova «delle loro facoltà extrasensorie, della capacità di guarire malattie e di provocare l’estasi». Annunciati anche riti per far piovere nelle zone di siccità, per fermare le alluvioni che hanno colpito il sud della Russia e più in generale «per la catarsi del pianeta da ogni impurità». Immancabile il risvolto economico: a Olkhon è già in funzione un negozio di amuleti sciamanici, di infusi tratti da erbe e piante curative. L’accesso all’isolotto, tra l’altro, costa 1.000 rubli a persona (poco più di 32 euro), tenda ed equipaggiamento per il campeggio esclusi.