Riccardo Orizio, "la Repubblica", 30/6/2002 pagina 19; Claudio Guidi, "Il Tempo", 3/7/2002 pagina 10; Serena Zoli, "Corriere della Sera", 3/7/2002 pagina 37., 30 giugno 2002
Qualche giorno fa l’Fbi si è visto costretto a consegnare al quotidiano inglese "The Guardian" le 227 pagine di un dossier sulla famiglia reale: documenti interni dei servizi segreti, la richiesta personale di Franklin D
Qualche giorno fa l’Fbi si è visto costretto a consegnare al quotidiano inglese "The Guardian" le 227 pagine di un dossier sulla famiglia reale: documenti interni dei servizi segreti, la richiesta personale di Franklin D. Roosevelt di tenere sotto controllo i Windsor, i testi degli interrogatori di alcuni testimoni che raccontarono agli americani fatti segreti sul duca e su Wallis Simpson. Tra le rivelazioni, quelle di Padre Odo, ovvero Karl Alexander, duca di Wurttemberg poi divenuto frate francescano in un convento d’America. Secondo Odo, non solo Wallis simpatizzava per le idee naziste, ma fu per qualche tempo l’amante di Joachim von Ribbentrop, ministro degli Esteri di Hitler ed ex-ambasciatore tedesco in Inghilterra. I due si conobbero forse nel 1914 in America, dove Wallis fece il suo debutto in società; sicuro è che si ritrovarono a Londra nel’36 : lui come ambasciatore, lei come amante di Edoardo VIII. Il frate si dice sicuro di conoscere il numero dei loro amplessi visto che «Ribbentrop inviava ogni giorno a Wallis diciassette garofani, a significare le volte che i due erano andati a letto insieme». Di Padre Odo anche il rapporto su una festa a Parigi in cui la Simpson avrebbe rivelato, con disinvoltura, che il duca era impotente, «ama essere umiliato e mortificato, implorando le percosse per potersi attivare sessualmente»: impresa che riusciva solamente a lei («ha provato ad avere rapporti con altre donne, ma io sono l’unica che riesce a soddisfarlo»).