Andrea Csillaghy, "Ventiquattro" 6/7/2002, 6 luglio 2002
"Vacanza", dall’indoeuropeo "vacare", mancare, esser privo, da cui "vacantia", "le cose che non ci sono"
"Vacanza", dall’indoeuropeo "vacare", mancare, esser privo, da cui "vacantia", "le cose che non ci sono". Dalla stessa radice i termini latini "vacatio" (assenza e vacanza), "vanus" e "vastus" (vuoto, immenso). L’italiano "ferie" viene dai francesi, che nel 1594 chiamavano così il riposo dall’attività giudiziaria.