www. html.it, 8 luglio 2002
Nel 1936 Howard H. Aiken, studente di Harvard, alle prese con calcoli complicatissimi per i suoi studi sulle cariche elettriche, decise di tirar fuori dalla soffitta dell’università un prototipo della Macchina Differenziale di Babbage
Nel 1936 Howard H. Aiken, studente di Harvard, alle prese con calcoli complicatissimi per i suoi studi sulle cariche elettriche, decise di tirar fuori dalla soffitta dell’università un prototipo della Macchina Differenziale di Babbage. Si appassionò talmente che dedicò anni a pefezionarla, finché nel 1943, dopo 7 anni di lavoro e 200 mila dollari, riuscì a far produrre dalla International Business Machines (IBM) il Mark I, primo calcolatore digitale di grandi dimensioni della storia: 15 metri di lunghezza, 2 di altezza, 5 tonnellate di peso, capace di sommare 2 numeri di 23 cifre in 6 secondi.