Riccardo Staglian su la Repubblica del 04/10/01, 4 ottobre 2001
La prima e-mail fu inviata con successo nel 1971 dall’ingegnere americano Ray Tomlinson che spedì a se stesso un messaggio, più d’una volta: "Non ricordo cosa c’era scritto, mi sembra si trattasse di una sequenza di lettere battute in fila sulla tastiera, tipo ”qwertyuiop”, ma avrebbe potuto essere qualsiasi altra cosa, incluso l’incipit del discorso di Gettysburgh pronunciato da Lincoln
La prima e-mail fu inviata con successo nel 1971 dall’ingegnere americano Ray Tomlinson che spedì a se stesso un messaggio, più d’una volta: "Non ricordo cosa c’era scritto, mi sembra si trattasse di una sequenza di lettere battute in fila sulla tastiera, tipo ”qwertyuiop”, ma avrebbe potuto essere qualsiasi altra cosa, incluso l’incipit del discorso di Gettysburgh pronunciato da Lincoln. L’unica cosa di cui sono certo è che era tutta in lettere maiuscole".Quando inviò la sua seconda mail, Tomlinson decise di utilizzare un simbolo per separare il nome dell’utente dal nome del server, il calcolatore che riceve il messaggio. Scelse la chiocciola a significare ”presso”.