"Corriere della Sera" 9/7/2002, 9 luglio 2002
Sono dodici milioni gli italiani che soffrono d’insonnia: si tratta soprattutto di donne tra i 45 e i 55 anni, ma ne sono colpiti anche gli anziani e i giovani tra i 18 e i 22, «l’età delle sregolatezze, delle ore piccole, della discoteca»
Sono dodici milioni gli italiani che soffrono d’insonnia: si tratta soprattutto di donne tra i 45 e i 55 anni, ma ne sono colpiti anche gli anziani e i giovani tra i 18 e i 22, «l’età delle sregolatezze, delle ore piccole, della discoteca». La professione più a rischio è quella dei manager.Le trenta cliniche del sonno esistenti in Italia (di solito centri pubblici, ospedalieri e universitari) ospitano ventimila pazienti. Il 70 per cento delle cure sono farmacologiche, il 30 suddivise tra psicoterapia, terapia comportamentale, cronoterapia e fototerapia. Esistono piccoli accorgimenti utili per conquistare le sette indispensabili ore di sonno: mantenere costanti l’ora dell’addormentamento e del risveglio, non consumare caffè, Coca Cola, tè e cioccolato, evitare di mangiar troppo o troppo poco, non fumare e non prendere alcolici.