Ansa del 10/7/2002; R. Es, "Il Messaggero" 11/7/2002, pagina 18., 10 luglio 2002
Jesse Bogdanoff, consulente finanziario e giullare di corte delle isole Tonga, è stato licenziato per aver svuotato le casse del regno (26,5 milioni di dollari) con un investimento sbagliato
Jesse Bogdanoff, consulente finanziario e giullare di corte delle isole Tonga, è stato licenziato per aver svuotato le casse del regno (26,5 milioni di dollari) con un investimento sbagliato. Bogdanoff, impiegato della Bank of America di San Francisco, nel 1994 ricevette l’incarico di gestire il fondo finanziario di Tonga. Grazie ai rapporti fitti e alle continue visite, si conquistò la fiducia del re Taufa’ahau Toupu IV e dei suoi ministri. Nel ’98, stanco del vecchio lavoro, decise di licenziarsi e di gestire personalmente il fondo, ma una clausola della banca lo impediva: avrebbe potuto farlo solo se fosse stato dipendente del regno. Bogdanoff allora tornò sull’isola e convinse il re a assumerlo come giullare («Sono un buffone nato. Vedrà che la farò divertire»). Nell’aprile del ’99 fu nominato per decreto regio «Re dei giullari e giullare di Corte», con paga annuale di 250 mila dollari. Dopo il licenziamento Bogdanoff ha deciso di cambiar mestiere e di fondare una società musicale dal nome "Jester’s Heart" ("Cuore di Buffone"): «Quando uno è giullare di corte, è giullare per sempre».