Valeria Numerico, "Io Donna", 13/7/2002 pagina 76., 13 luglio 2002
Secondo Elisabetta Sgarbi, editor alla Bompiani, sorella di Vittorio, la condizione perfetta è quella dell’innamoramento all’insaputa dell’altro: «Mi sento libera di amare, di dare la mia dedizione assoluta solo quando l’altro ne è inconsapevole
Secondo Elisabetta Sgarbi, editor alla Bompiani, sorella di Vittorio, la condizione perfetta è quella dell’innamoramento all’insaputa dell’altro: «Mi sento libera di amare, di dare la mia dedizione assoluta solo quando l’altro ne è inconsapevole. Se l’amore si rivelasse dovrebbe essere vissuto tanto appieno e reciprocamente che finirebbe subito. Così, invece, chi amo non mi deve dire o dare nulla, non deve sottrarsi o farmi dispetti, nell’eterno gioco di chi si sente troppo amato. E questo è meraviglioso».