Pietro M. Trivelli, "Il Messaggero", 23/7/2002 pagina 21., 23 luglio 2002
Quando morì nel 1955, Albert Einstein fu cremato ma prima gli venne asportato il cervello: consegnato al patologo dell’ospedale di Princeton, l’organo venne sezionato in 240 pezzi e studiato per anni (il dottore se lo portò a casa anche quando andò in pensione, per continuare a lavorarci sopra)
Quando morì nel 1955, Albert Einstein fu cremato ma prima gli venne asportato il cervello: consegnato al patologo dell’ospedale di Princeton, l’organo venne sezionato in 240 pezzi e studiato per anni (il dottore se lo portò a casa anche quando andò in pensione, per continuare a lavorarci sopra).