29 luglio 2002
Tracce di Dna risalente a 425 milioni di anni fa sarebbero state trovate in campioni di cristalli di sale
Tracce di Dna risalente a 425 milioni di anni fa sarebbero state trovate in campioni di cristalli di sale. Così almeno ritengono Bill Grant della Leicester University e la sua équipe. I ricercatori sarebbero arrivati a questa scoperta dopo avere analizzato antichi fondali marini negli Stati Uniti, in Polonia e in Thailandia. Sulla rivista inglese ”New Scientist”, Eske Willerslev dell’Università di Copenhagen dice però che, anche in condizioni ottimali, il Dna non può sopravvivere per più di un milione di anni. Insieme ad Alan Cooper, capo dell’Ancient Biomolecules Centre all’Università di Oxford, afferma poi che molti dei batteri identificati da Grant sarebbero degli inquinanti comuni usati nei laboratori. Altro che risalenti a 425 milioni di anni fa!