31 luglio 2002
L’attore canadese Michael J. Fox (foto) ha il morbo di Parkinson: lo racconta nel suo libro Lucky Man
L’attore canadese Michael J. Fox (foto) ha il morbo di Parkinson: lo racconta nel suo libro Lucky Man. A memoirs (Uomo fortunato. Un’autobiografia), appena pubblicato negli Stati Uniti. «Non ho difficoltà a tradurre pensieri e idee in parole e frasi» scrive l’attore «il problema è trasformare queste parole in un discorso articolato. Le mie labbra, la lingua e la mandibola semplicemente non collaborano. Le parole che contrabbando attraverso questo blocco possono essere udite, sebbene non sempre comprese. Per quanto provi, non riesco a dare un’intonazione alle parole in modo che rispecchino il mio stato d’animo. E non posso ravvivare questa uniformità del tono con un’alzata di sopracciglio: la faccia, terribilmente senza espressione, semplicemente non risponde». La malattia, una degenerazione lenta e progressiva del sistema nervoso, è stata diagnosticata a Fox nel 1991, quando aveva trent’anni. Con il passare del tempo i sintomi sono diventati sempre più evidenti: nel 1998 l’attore ha reso pubblica la sua condizione e ha creato una fondazione con lo scopo di trovare una cura per il Parkinson entro dieci anni. Tutti i ricavi del libro andranno all’associazione.