Alfonso Signorini, "Panorama", 8/8/2002 a pagina 67., 8 agosto 2002
Quell’estate del 1960 in cui Emilio Fede («sicilian lover») riuscì a fidanzarsi con tre sorelle contemporaneamente: «Tutte e tre stupende, tutte e tre zitelle
Quell’estate del 1960 in cui Emilio Fede («sicilian lover») riuscì a fidanzarsi con tre sorelle contemporaneamente: «Tutte e tre stupende, tutte e tre zitelle. Mi sentivo un pascià. La lagna era sempre la stessa: "Mia mamma è lontana, nessuno mi vuole bene, sto per diventare gay". Zac, ci cascavano, tutte vittime della sindrome da crocerossina. Naturalmente nessuna sapeva dell’altra. Il castello crollò il giorno in cui una confidò alle sorelle di volersi sposare con me. A quel punto sono sparito».