Vittorio Zucconi, ìla Repubblica.itî 29/7/2002., 29 luglio 2002
«Lo stratega vero e invisibile della doppia guerra è il roseo, insignificante, quieto ”direttore degli affari politici”, Karl Rove, il mago elettorale che inventò il candidato Bush e ora, guardando i tabulati dei sondaggi, teme che la sua creatura gli si stia sbriciolando tra le dita» (Vittorio Zucconi)
«Lo stratega vero e invisibile della doppia guerra è il roseo, insignificante, quieto ”direttore degli affari politici”, Karl Rove, il mago elettorale che inventò il candidato Bush e ora, guardando i tabulati dei sondaggi, teme che la sua creatura gli si stia sbriciolando tra le dita» (Vittorio Zucconi).