Maurizio Molinari, ìLa Stampaî 18/7/2002, 18 luglio 2002
Recep Tayyip Erdogan, leader del partito islamico ”Giustizia e Sviluppo”, candidato a vincere le nuove elezioni in Turchia, annunciate da Ankara per il 3 novembre
Recep Tayyip Erdogan, leader del partito islamico ”Giustizia e Sviluppo”, candidato a vincere le nuove elezioni in Turchia, annunciate da Ankara per il 3 novembre. Con alle spalle studi coranici, vendite di limonate sulle spiagge del Mar Nero e una carriera da calciatore professionista, Erdogan è l’erede di Necemettin Erbakan, il capo storico del movimento politico islamico turco dichiarato fuorilegge nel 1998. "Quando era sindaco di Istanbul Erdogan tolse gli alcolici dai menù dei ristoranti, poi spaventò la Turchia intera con un appello a ”sollevarsi in nome di Allah” e quindi nell’ultimo anno è divenuto il leader indiscusso del partito in cui si sono riuniti i parlamentari del ”Partito della Virtù”, anch’esso dichiarato fuorilegge nel 2001" (Maurizio Molinari).