Vittorio Zucconi, ìla Repubblica.itî 29/7/2002., 29 luglio 2002
«La finzione del ”fronte unito” iracheno è indispensabile per piegare i quadri alti delle forze armate, dove non si è persa la memoria di quella Cuba che avrebbe dovuto sollevarsi contro Castro al primo sbarco sulla baia dei Porci, del Vietnam e della Cambogia guidati da governi corrotti e inetti mentre i soldati americani morivano per loro, del pasticcio afghano che vede assassini politici nella capitale e lotte tra capiclan mentre a Washington si celebra la vittoria» (Vittorio Zucconi)
«La finzione del ”fronte unito” iracheno è indispensabile per piegare i quadri alti delle forze armate, dove non si è persa la memoria di quella Cuba che avrebbe dovuto sollevarsi contro Castro al primo sbarco sulla baia dei Porci, del Vietnam e della Cambogia guidati da governi corrotti e inetti mentre i soldati americani morivano per loro, del pasticcio afghano che vede assassini politici nella capitale e lotte tra capiclan mentre a Washington si celebra la vittoria» (Vittorio Zucconi).