Lorenzo Soria, "L’Espresso", 1/8/2002 pagina 139., 1 agosto 2002
Richard Stallman, che ha scritto il manifesto "Hacker Ethics", in cui spiega che la morale degli hacker non è quella di sabotare siti e reti «per il gusto di farlo, ma per aprire a tutti l’accesso a software e codici»
Richard Stallman, che ha scritto il manifesto "Hacker Ethics", in cui spiega che la morale degli hacker non è quella di sabotare siti e reti «per il gusto di farlo, ma per aprire a tutti l’accesso a software e codici». Per questo quando saluta qualcuno non dice "Buon giorno", ma "Happy hacking".