Ranieri Polese, "Corriere della Sera", 3/8/2002 pagina 27., 3 agosto 2002
Il primo incontro di Ilaria Occhini e Raffaele La Capria, a Napoli durante una cena: «Avevo una storia importante che stava finendo, soffrivo molto
Il primo incontro di Ilaria Occhini e Raffaele La Capria, a Napoli durante una cena: «Avevo una storia importante che stava finendo, soffrivo molto. Me lo presentarono degli amici, io mangiavo il mio piatto di spaghetti e La Capria mi disse: "Si vede che lei ha mancanza di affetto". Quell’uscita mi colpì». Incuriosita, Ilaria decide di leggere il romanzo "Ferito a morte": «Mi piace. E’ nella cinquina dello Strega, vado alla finale del premio. So che lui si sta separando dalla moglie, mi sembra che a lei non importi più niente di lui, così... ». Già conquistato lo scrittore: «Avevo occhi solo per Ilaria, tanto che non mi rendo nemmeno conto di aver vinto». Dopo la nascita della prima figlia i due decidono di sposarsi: «Mia nonna Giacinta Papini era ancora viva . Quando seppe che Raffaele era di Napoli restò un po’ perplessa, poi disse: "Ci sono delle brave persone anche fra loro"».