"la Repubblica", 7/8/2002 pagina 16., 7 agosto 2002
Indagate 4 mila persone a New York con l’accusa d’appropriazione indebita e furto aggravato: approfittando del black-out nel sistema di controllo della Municipal Credit Union causato dal crollo delle Torri Gemelle, gli indagati (pochi momenti dopo l’attentato) avrebbero prelevato denaro contante dai bancomat per un totale di 15 milioni di dollari (circa 15,4 milioni di euro)
Indagate 4 mila persone a New York con l’accusa d’appropriazione indebita e furto aggravato: approfittando del black-out nel sistema di controllo della Municipal Credit Union causato dal crollo delle Torri Gemelle, gli indagati (pochi momenti dopo l’attentato) avrebbero prelevato denaro contante dai bancomat per un totale di 15 milioni di dollari (circa 15,4 milioni di euro). La banca americana decise di tenere in funzione gli sportelli per favorire i clienti, soprattutto dipendenti governativi e federali. A oggi sono state arrestate già 66 persone, per la maggior parte funzionari e impiegati dei servizi sanitari della città di New York.