10 settembre 2002
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Lodge David
• . Nato a Londra (Gran Bretagna) il 28 gennaio 1935. Critico di fama internazionale, sino al 1987 docente negli atenei di Brighton, Londra e Birmingham, ha esordito in ambito narrativo nel 1965 con il romanzo crollato il British Museum. Tra le sue opere più importanti Scambi (1975), Il professore va al congresso (1984), Ottimo lavoro, professore (1988) e Notizie dal Paradiso (1991). In Italia è tradotto da Bompiani, che ha in catalogo anche la raccolta di saggi L’arte della narrativa (1992). «Autore inglese che ha ridicolizzato a più riprese il mondo accademico britannico con romanzi feroci come Il professore va al congresso e Ottimo lavoro professore, definito da Umberto Eco ”uno degli uomini più cattivi che esistano” (almeno sulla carta), ripropone anche in Pensieri pensieri . [...] ”Ho avuto un’educazione cattolica in un paese secolarmente protestante. Questo, soprattutto negli anni Quaranta e Cinquanta, significava appartenere a una minoranza che, in qualche modo, si trovava in contrapposizione con il resto della società. La messa al bando della contraccezione è uno degli esempi più eclatanti di un mondo con le sue regole e i suoi valori. Da giovane ho trovato la teologia cattolica estremamente soddisfacente dal punto di vista intellettuale. Ho amato scrittori cattolici come Graham Greene ed Evelyn Waugh e mi faceva enormemente piacere che, a quei tempi, fossero loro gli autori inglesi più amati. I temi del cattolicesimo sono sempre stati presenti nelle mie opere, ma il mio modo di interpretarli è molto cambiato con il tempo. Da una prima fase di vera e propria ortodossia cattolica sono passato ad una seconda, improntata alla critica, liberale e satirica, di quel sistema di credenze. Adesso mi definirei un ’cattolico agnostico’, ai margini della chiesa. Ma la religione continua a interessarmi”» (Cristina Taglietti, ”Corriere della Sera” 19/6/2002).