Luca Taddei, ìIl Messaggeroî 4/7/2002, 4 luglio 2002
Il modello Reggiana. «La società emiliana da quasi dieci anni importa giovanissimi talenti dalla Nigeria e soltanto così si mantiene a galla
Il modello Reggiana. «La società emiliana da quasi dieci anni importa giovanissimi talenti dalla Nigeria e soltanto così si mantiene a galla. Un anno fa cedette il centravanti Martins alla primavera dell’Inter, capace di vincere il torneo di Viareggio e lo scudetto di categoria. ”Diventerà meglio di Owen”, secondo il presidente Massimo Moratti. A reggere le fila dell’organizzazione c’è la primadonna del calcio italiano, Daniela Gozzi, 45 anni di cui 26 trascorsi nel pallone. E’ l’unico direttore generale donna dalla serie A alla C2. ”Per riuscire a sopravvivere una società come la nostra deve puntare tutto sul settore giovanile. Un tempo non era indispensabile. [...] Adesso viene riscoperto per davvero [...] Noi è da metà anni 90 che perseguiamo questa politica. Da quando, cioè, prendemmo il primo nigeriano nella storia del nostro calcio, Sunday Oliseh, allora ventenne nazionale e arrivato tre anni fa alla Juve. In Nigeria abbiamo una scuola calcio autentica, in mano al fratello maggiore di Oliseh, Churchill [...]».