Mario Gerevini, Corriere della Sera 27/6/2002; Giuliana Ferraino, Corriere della Sera 27/6/2002, 27 giugno 2002
APERTURA FOGLIO DEI FOGLI 1 LUGLIO 2002
WorldCom, la ”bomba” finanziaria esplosa mercoledì sui mercati: falsi contabili per la cifra record di 3,8 miliardi di dollari, spese ordinarie contabilizzate come investimenti per truccare i bilanci. Senza questi trasferimenti illegali, la società avrebbe chiuso in rosso gli ultimi cinque trimestri: i dati ufficiali indicano invece un utile netto di 1,4 miliardi di dollari nel 2001 e di 130 milioni di dollari nel primo trimestre del 2002. La seconda società Usa delle telecomunicazioni (dopo At&t) rischia la bancarotta, trascinando nel crack migliaia di investitori. Il titolo al Nasdaq mercoledì è stato sospeso dopo il crollo in preapertura dell’88 per cento a 10 centesimi di dollaro (64,5 dollari i massimi del giugno ’99).