Adriana Cerretelli, Il Sole 24 Ore, 18/07/2002, 18 luglio 2002
Si dice: Bush ha fatto un passo indietro per farne due avanti. «Per far partire il nuovo round di liberalizzazioni commerciali, la Casa Bianca deve riuscire a strappare al Congresso il fast track, cioè l’autorizzazione a negoziare un accordo globale che poi il Parlamento potrà prendere o lasciare in blocco
Si dice: Bush ha fatto un passo indietro per farne due avanti. «Per far partire il nuovo round di liberalizzazioni commerciali, la Casa Bianca deve riuscire a strappare al Congresso il fast track, cioè l’autorizzazione a negoziare un accordo globale che poi il Parlamento potrà prendere o lasciare in blocco. Per questo Bush avrebbe ceduto su dazi all’acciaio e sussidi all’agricoltura, anche se secondo molti così facendo i passi indietro sono stati più d’uno. Ma senza il fast-track, Doha finirebbe in frigorifero e l’unilateralismo rischierebbe alla fine di avere la meglio dovunque. Per tutto questo i rumori di guerra tra le due sponde dell’Atlantico oggi appaiono più minacciosi e preoccupanti del solito. Per tutti».