Alvaro Franzoni, ìPanoramaî 21/2/2002, 21 febbraio 2002
Colpa di Kohl? Secondo Hans Eichel, ministro delle Finanze di Schroeder, l’errore fondamentale fu compiuto dall’allora cancelliere democristiano, che concesse ai tedeschi dell’Est il cambio alla pari tra il loro marco inconsistente e quello della Germania Ovest, «una misura politicamente inevitabile, ma economicamente disastrosa»
Colpa di Kohl? Secondo Hans Eichel, ministro delle Finanze di Schroeder, l’errore fondamentale fu compiuto dall’allora cancelliere democristiano, che concesse ai tedeschi dell’Est il cambio alla pari tra il loro marco inconsistente e quello della Germania Ovest, «una misura politicamente inevitabile, ma economicamente disastrosa». Lo stesso Kohl, rincara Eichel, sbagliò a concedere troppi incentivi fiscali all’edilizia nell’Est che incoraggiarono per anni un boom oggi «scoppiato come una bolla di saponeª