Joseph Stiglitz, ìCorriere della Seraî 9/8/2002, 9 agosto 2002
Infine, il debito del Brasile rapportato al Prodotto interno lordo è modesto «Più basso di quello americano ai tempi in cui Bill Clinton divenne il Presidente, notevolmente migliore del Giappone e di parecchi Paesi europei
Infine, il debito del Brasile rapportato al Prodotto interno lordo è modesto «Più basso di quello americano ai tempi in cui Bill Clinton divenne il Presidente, notevolmente migliore del Giappone e di parecchi Paesi europei. Il Brasile ha poi un sistema di cambio flessibile, la sua moneta non è sopravvalutata, semmai è sottovalutata. Grazie alle sue forti esportazioni, non dovrebbe avere problemi a far fronte ai propri impegni dal lato del debito, sempre che i tassi d’interesse non ricomincino a salire vertiginosamente» (Stiglitz).