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 2017  novembre 15 Mercoledì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Sergio Mattarella
Il Presidente del Senato è Pietro Grasso
Il Presidente della Camera è Laura Boldrini
Il Presidente del Consiglio è Paolo Gentiloni
Il Ministro dell’ Interno è Marco Minniti
Il Ministro degli Affari Esteri è Angelino Alfano
Il Ministro della Giustizia è Andrea Orlando
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Pier Carlo Padoan
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Valeria Fedeli
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Giuliano Poletti
Il Ministro della Difesa è Roberta Pinotti
Il Ministro dello Sviluppo economico è Carlo Calenda
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali è Maurizio Martina
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Graziano Delrio
Il Ministro della Salute è Beatrice Lorenzin
Il Ministro di Beni e attività culturali e turismo è Dario Franceschini
Il Ministro dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare è Gian Luca Galletti
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione è Marianna Madia (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Anna Finocchiaro (senza portafoglio)
Il Ministro dello Sport è Luca Lotti (senza portafoglio)
Il Ministro della Coesione territoriale e Mezzogiorno è Claudio De Vincenti (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente di Fca è John Elkann
L’ Amministratore delegato di Fca è Sergio Marchionne

Nel mondo

Il Papa è Francesco I
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Donald Trump
Il Presidente del Federal Reserve System è Janet Yellen
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Xi Jinping
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è Theresa May
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è Emmanuel Macron
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Édouard Philippe
Il Re di Spagna è Felipe VI di Borbone
Il Presidente del Governo di Spagna è Mariano Rajoy Brey
Il Presidente dell’ Egitto è Abd al-Fattah al-Sisi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Recep Tayyip Erdogan
Il Presidente della Repubblica Indiana è Ram Nath Kovind
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Damodardas Narendra Modi
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Hassan Rohani

Il nome di Brizzi cancellato dal film

La Warner Bros ha licenziato Fausto Brizzi, non solo nel senso che non gli affiderà più nessun film, ma addirittura nel senso che dai titoli di testa e di coda di Poveri, ma ricchissimi - sèguito del fortunato Poveri, ma ricchi, il film di Natale per l’Italia della casa di produzione americana - il nome di Brizzi sarà cancellato dai titoli di testa e di coda, come se non fosse mai esistito. In pratica, ci faranno credere che quella pellicola non ha avuto un regista.  

È per la faccenda delle molestie, vero?
Sì. La Warner Bros Italia scrive nel suo comunicato: «Poveri, ma ricchissimi è il risultato della creatività, del lavoro e della dedizione di centinaia di donne e di uomini del cast e della produzione. La Warner Bros prende molto seriamente ogni accusa di molestia o abuso e si impegna fermamente affinché l’ambiente di lavoro sia un luogo sicuro per tutti i suoi dipendenti e collaboratori. Fausto Brizzi non verrà neanche associato ad alcuna attività relativa alla promozione e distribuzione del film Poveri ma ricchissimi». Nel film ci sono anche Christian De Sica, Enrico Brignano e Anna Mazzamauro. Per quanto ne so, non hanno detto una parola. Hanno difeso in qualche modo Brizzi Neri Parenti, che ha addirittura fatto sapere che non farà mai lavorare le attrici che hanno denunciato il regista. Una difesa, però prudente, è venuta anche dallo scrittore sentimentale Federico Moccia. Fausto Brizzi è quello de La notte prima degli esami. Un altro elemento che forse incrementa la furia dei nemici è che si tratta di uomo dei primi tempi della Leopolda, cioè un renziano delle origini. Non c’entra niente, ma chi sa?   

Lui che dice? Nega tutto («non ho mai avuto un rapporto sessuale con una persona non consenziente») e minaccia di portare in tribunale le donne che lo accusano e forse anche quelli delle Iene, che hanno dato voce a queste donne. Intanto chi lo frequenta racconta che è dimagrito di dieci chili, la moglie Claudia Zanella l’ha lasciato e s’è portata via la figlioletta.



Qualcuno lo difende? Forse la testimonianza più significativa è quella di una donna, Nancy Brilli, che con Brizzi ha girato tre film (Ex, Maschi contro femmine e Femmine contro maschi). Dice che sul set con lei il regista è stato irreprensibile e non ha sentito neanche un pettegolezzo. Aggiunge: «Le donne prendono coraggio sulla scia dello scandalo Weinstein, ma senza portare le prove si distruggono persone e famiglie. Non mi piace la denuncia televisiva, addirittura a volto coperto. Le denunce si fanno in Procura, circostanziate. E si è colpevoli quando è scritto in una sentenza». Anche Chiara Francini è dubbiosa: «È una storia dolorosa. Io sto dalla parte delle donne, sempre. Ma Fausto, davanti ai miei occhi, sul set e fuori, è stato irreprensibile». C’è un elemento di difesa pure nei consigli che Paolo Virzì dà alle donne chiamate per un provino: «Chi è giovane e vuol fare l’attrice non deve rinunciare ai propri sogni. La routine professionale è un’altra ed è molto semplice: i provini, gli incontri di lavoro non si fanno a quattrocchi in una camera da letto. Quello che è stato raccontato, verità o messinscena equivoca, non è la norma. Mi stupisce che sia avvenuto. Mi stupisce che, ammesso che sia vero, sia stato proposto proprio così, e mi stupisce altrettanto che sia stato accettato».  

Cioè le donne non sarebbero del tutto innocenti? Che cosa dicono gli accusatori?
Il giornalista delle Iene, Dino Giarrusso: «Il nome di Brizzi è stato fatto da dieci attrici su trenta che abbiamo intervistato. Ci sono anche altri nomi, i personaggi sarebbero molti, noi non vogliamo accanirci su Brizzi ma un terzo delle intervistate parla di lui». Le accusatrici sono tutte anonime, a parte Clarissa Marchese, miss Italia 2014, e la modella Alessandra Giulia Bassi.  

Com’è il racconto dei provini fatto da queste donne?
«Mi voleva allargare le gambe non era più lui», «Ha cominciato a massaggiarmi il collo “io sono molto bravo a fare i massaggi” diceva», «Abbiamo iniziato a improvvisare delle scene fino a che il contatto fisico è diventato maggiore, ha cominciato a baciarmi», «Mi dice: “Se il regista è realista vuole vedere la scena”. Nell’ultima mi dice: sei pronta? Mi giro ed era completamente nudo», «Durante una scena d’amore, era eccitato e aveva gli occhi a palla. Mi ha infilato una mano nelle mutande. Ha provato a togliermi la maglietta e i pantaloni diverse volte, cercava di sfilarmeli. Tutto quello che facevo era resistenza, mi stavo difendendo. Voleva che lo masturbassi, ero seduta su un lato del divano. Si è masturbato guardandomi negli occhi», «A 20 anni mi sono trovata in mano il pene di un uomo di 50 anni», «Era ingestibile continuava a tenermi con la mano la testa e il collo e mi ha penetrato».

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