Il Messaggero, 13 giugno 2018
Impotenza, la spia di problemi cardiaci
La disfunzione erettile, comunemente conosciuta come impotenza (un termine da dimenticare)è un terzo incomodo problematico per la salute della coppia e, soprattutto, per quello del maschio. Un disturbo troppo spesso taciuto o negato a lungo prima di chiedere aiuto al medico.
Un tabù da sfatare. Anche perché stiamo parlando di una patologia molto più diffusa di quanto si possa credere. Si stima, infatti, che la disfunzione erettile interessi almeno un uomo su cinque dai vent’anni in su e addirittura uno su due, oltre i 40 anni.
Le cause possono essere molte e diverse a seconda della fascia d’età (dallo stress all’assunzione di alcuni farmaci, molti dei quali utilizzati anche per il trattamento della pressione, quali beta-bloccanti, diuretici, ACE-inibitori).
Vale però sempre la pena parlarne con il proprio medico, perché la soluzione è spesso molto più semplice di quanto si pensi. Ma anche perché, nelle persone di mezz’età o in quelle più avanti con gli anni, la disfunzione potrebbe rappresentare un importante campanello d’allarme per problemi ai vasi e al cuore, questa volta inteso proprio come organo e non in senso romantico.
LA RICERCAA ricordarcelo è uno studio, appena pubblicato sulla rivista scientifica Circulation, che ha interessato oltre 1.900 uomini dai 60 ai 78 anni, seguiti per 4 anni. Lo studio Mesa (Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis) ha coinvolto persone di diverse etnie residenti negli Stati Uniti e i risultati della ricerca dimostrano che quelli che soffrono di disfunzione erettile, hanno un rischio raddoppiato di avere un infarto, un ictus (fatale o non) o di morte cardiaca improvvisa, rispetto a chi non soffre della patologia.In altre parole, la comparsa di disfunzione erettile, in particolare tra i 50 e i 70 anni, va considerata a tutti gli effetti, e salvo prova contraria, un campanello d’allarme di qualcosa che non va nei vasi di tutto l’organismo e dovrebbe portare a consultare il proprio medico, per fare tutti gli accertamenti del caso.
Le persone a rischio sono soprattutto gli uomini tra i 50 e i 70 anni, in sovrappeso o obesi, con la pressione e il colesterolo (soprattutto quello cattivo, l’Ldl) alti, i fumatori, chi fa abuso di bevande alcoliche, le persone con diabete, quelle con bassi livelli di testosterone.
GLI ACQUISTIMolto pericoloso è anche affidarsi alle soluzioni fai-da-te, come l’acquisto dei farmaci contro l’impotenza su internet.
La disfunzione, dunque, può rappresentare un prezioso campanello d’allarme proprio perché, essendo i vasi del pene molto più sottili delle arterie che portano il sangue al cuore o al cervello, il problema di un ridotto flusso di sangue dovuto alle placche di aterosclerosi, dà segno di sé in questa parte del corpo, prima che in tutte le altre.
Una volta esposto il problema al medico, questi provvederà a richiedere tutti gli esami necessari ad diagnosticare un eventuale problema cardiovascolare.