Corriere della Sera, 18 agosto 2017
Tassi truccati, maxi causa da 400 miliardi alle banche
È forse la più grande richiesta di danni mai avanzata in un tribunale: 400 miliardi di dollari di risarcimento. A presentarla è stata la Fdic (Federal deposit insurance corporation), ovvero il fondo interbancario degli Stati Uniti, per conto di 39 banche americane salvate dallo stesso Fdic durante la crisi. L’agenzia Usa ha citato in giudizio davanti alla giustizia britannica alcuni colossi europei, in particolare inglesi ma anche tedeschi, come Deutsche Bank. È una coda – potenzialmente devastante per i bilanci degli istituti coinvolti – della lunga e costante manipolazione del principale indice interbancario, il Libor (London interbank offered rate), utilizzato dalle banche di tutto il mondo per prestarsi denaro a vicenda. Un indice che il gruppo di banche che lo regolava insieme con la British Bankers’ Association ha sistematicamente alterato in modo che evidenziasse uno stato di salute delle banche che vi partecipavano migliore della realtà. Per la manipolazione dell’indice sono stati condannati a diversi anni di prigione quattro banker di Barclays, mentre le banche che facevano parte del cartello hanno pagato 9 miliardi di dollari di multe.
La maxi causa è stata promossa davanti alla High Court britannica contro colossi come Barclays, Lloyds banking group e Royal Bank of Scotland, membri del cartello delle nove banche – che comprendeva anche Deutsche Bank e Ubs – che regolavano quotidianamente il tasso Libor non sulla base delle effettive transazioni ma sulle indicazioni di prezzo elaborate da ciascuna banca. Secondo il Fdic aver tenuto basso il Libor avrebbe giocato un ruolo del fallimento delle 39 banche salvate dal fondo e che invece erano arrivate a valere più di 400 miliardi di dollari. La causa – rivelata ieri dal Times – è stata presentata lo scorso mese. Se i tempi della giustizia londinese saranno lunghi, la sentenza potrebbe arrivare quando il Libor – che regola transazioni finanziarie per 350 trilioni di dollari – sarà già stato archiviato. Il suo abbandono è stato fissato per il 2021.