Corriere della Sera, 18 agosto 2017
Lory Del Santo: «Vorremmo una figlia. Così Marco ci gioca e io faccio l’uomo»
Lory Del Santo, lei ha 58 anni e sempre fidanzati giovani, Rocco, Giuseppe, Gennaro. L’ultimo, Marco Cucolo, dal 2013, quando aveva 21 anni. Che storia è?
«Sono sempre stata con uomini facoltosi, coi quali dovevo stare un passo indietro. Ora mi sento una donna compiuta e ho voglia di dire “sono così, mi vuoi?”. Ho voglia di comandare».
«Comandare» in amore?
«L’anziano vuole stare in pantofole sotto la palma, io voglio fare sport, viaggiare, uscire. Solo un ragazzo ha il tempo per starmi dietro».
Anche i giovani in carriera non hanno tempo.
«Esistono tre tipi di ventenni: quelli che studiano e non hanno tempo; i geni che già costruiscono e non hanno tempo; e quelli spersi nella giungla della civiltà umana, senza una passione specifica, che possono vedere in una donna adulta un grande faro».
Il target, dunque, è né studenti né geni?
«Prenda Marco: è attratto dal mondo, ha bisogno di una persona forte che gli faccia conoscere la vita. Ora siamo a casa mia a Miami, l’ho appena portato a vedere una palude coi coccodrilli veri».
Sospetta mai che stia con lei per interesse?
«La felicità è saper cogliere il meglio che hai. Marco, stando con me, ha dei vantaggi, ma io sto bene e lui sta bene. Quando la magia si romperà, ci lasceremo».
Avete fatto insieme «Pechino Express», lui collabora alla sua webserie «The Lady»: vuole diventare famoso?
«Non sa ancora che fare. Ne discutevamo ieri, in un ristorante romantico, purtroppo. Non è fatto per un posto fisso, gli piacerebbe fare qualcosa al computer. È già un punto di partenza».
I suoi figli, 18 e 24 anni, come l’hanno accolto?
«Fanno tutto insieme a Marco, palestra, discoteca… E io vorrei tanto il terzo figlio».
A 58 anni?
«Ci penso ogni tre secondi. Oggi, la medicina aiuta. Desidero una femmina e Marco è d’accordo: tanto, io faccio l’uomo e lui, che è bravo coi bimbi, ci gioca».