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 2017  marzo 26 Domenica calendario

Infarto in scena, paura per Massimo Lopez

ANDRIA Le sue condizioni non destano preoccupazioni ma la prognosi, in casi come questi, rimane riservata. Almeno per 72 ore. Se l’è vista davvero brutta l’attore comico Massimo Lopez, vivo per miracolo dopo essere stato colpito da un infarto venerdì sera sul palco del teatro Impero di Trani, a nord di Bari, ospite di una rassegna intitolata “Jazz & dintorni”.
L’artista aveva appena finito di cantare con la band che lo accompagnava e stava cominciando l’imitazione dell’ex premier Silvio Berlusconi quando ha avvertito un dolore al petto e si è fermato chiedendo scusa al pubblico per non essere più in grado di continuare l’esibizione.
Immediata la chiamata al numero di emergenza 118: alle 22.40, i soccorritori dell’equipaggio “Mike 12” erano già arrivati all’ingresso del teatro e hanno trovato l’attore disteso per terra nel suo camerino. Lo hanno stabilizzato con i farmaci e trasportato d’urgenza all’ospedale Bonomo di Andria, dove Lopez è stato sottoposto a un intervento chirurgico di angioplastica perfettamente riuscito. Adesso l’artista, uno dei componenti dello storico trio con la compianta Anna Marchesini e Tullio Solenghi, è tenuto sotto stretta osservazione nel reparto di Cardiologia. I medici che lo hanno operato e i componenti dell’equipaggio dell’ambulanza che è riuscita a trasferire il paziente in meno di un’ora dal teatro di Trani all’unità coronarica dell’ospedale di Andria concordano: «Massimo Lopez è stato davvero un grande professionista, anche in questa brutta avventura ha collaborato sin dal primo minuto e non ha mai perso il buonumore. È stato bravo ad accorgersi che qualcosa al suo cuore non andava e a fermarsi».
Il bollettino medico è incoraggiante. Lopez ha ripreso conoscenza dopo l’intervento, è sereno, ma i medici rimangono cauti: sarà dimesso non prima di metà della settimana prossima. Poi lo attende un lungo periodo di assoluto riposo.