ItaliaOggi, 25 gennaio 2017
Diritto & Rovescio
Il Centre Pompidou di Parigi (detto anche Beaubourg) compie 40 anni. Progettato dal giovanissimo Renzo Piano e dall’inglese Richard Rogers, ha stupito il mondo con le sue strutture fantascientifichealla Blade Runner ed è, da subito, diventato un punto di riferimento culturale a livello mondiale che, in molti, hanno cercato di copiare pur senza riuscirvi. In Italia un Centre del genere non si sarebbe mai potuto fare. Ammesso che fossero stati trovati i soldi, si sarebbero subito scagliati contro una struttura del genere, che avrebbe dovuto sorgere nel pieno centro di una grande città, le varie confraternite culturali, le associazioni paesaggistiche, la sovrintendenza, le Belle arti, i guru della mummificazione urbana, gli angosciati dal nuovo, i frenatori per partito preso, la sinistra pedagogica. «Si scrive Beaubourg e si legge scempio» avremmo letto nei cartelli indossati impavidamente dagli uomini e dalle donne sandwich. In Italia, vale solo il passato. Il futuro lo lasciamo costruire agli altri. Se vogliono. I minchioni. Eh?