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 2016  agosto 24 Mercoledì calendario

Metti il Capitano Kirk alla festa dell’Unità

Il Pd di Bologna apre il business di Star Trek e spinge l’autofinanziamento dove non era mai giunto prima. Ospite d’onore della festa dell’Unità, tra una piadina e un dibattito, sarà infatti William Shatner, alias il capitano James Tiberius Kirk. Per un selfie con lui si pagherà però fino a 150 euro. Bonifici da intestare direttamente alla sede del Pd di Bologna. E chi compra il biglietto finirà pure iscritto nei registri dem. «Per aggiornarti delle nostre iniziative», si legge nel bugiardino delle prenotazioni.
Così il Pd bolognese, da giorni al centro delle polemiche sulla presenza dell’Anpi alla festa dell’Unità, si assicura nel frattempo un buon afflusso di trekkers, come si chiamano in gergo i fan di Star Trek. L’idea è tutta made- in-Bo, specifica pure la responsabile nazionale delle feste dem Barbara Ceruleo – «A Bologna sono sempre innovativi…» – che nasce dall’organizzatore Fabio Querci, fan di Star Trek. Ad aprile Querci ha incontrato Shatner a un altro evento organizzato dagli appassionati, a Igea Marina, in Romagna. Lì si è accesa la lampadina: invitarlo alla Festa dell’Unità.
Il cachet dell’attore canadese è «top secret per contratto», glissano i democratici, che comunque devono pagare all’attore vitto, alloggio e volo e che contano di coprire i costi col prezzo dei biglietti: si va dal pacchetto Platinum che dà diritto alla prima fila dello show stellare di Kirk a 150 euro, fino al pacchetto Fan, 120 euro per la quarta fila dello show. Se ci si accontenta di una foto insieme all’uomo che guidò l’Enterpruise alla fine degli anni Sessanta, allora bastano 60 euro. Per un autografo 50 euro. «Sappiamo che sono prezzi alti, ma sono comunque più bassi di quelli che si pagano di solito a questi eventi nel resto del mondo» ammettono gli organizzatori, che fanno notare come sul sito dell’attore Bologna compaia come tappa accanto a grandi metropolii come Chicago, New York e Parigi.
La vendita dei biglietti per l’evento clou del calendario spettacoli della festa Pd, del resto, «sta andando molto bene» e per lo show di Kirk, che per un’ora risponderà dal palco alle domande dei fan, sono attese decine di partecipanti. La tre giorni è in evidenza nei siti dei fan come startrek50.com, con tutte le foto degli ultimi raduni e degli appassionati che amano vestire in stile Star Trek. Un’invasione di vulcaniani dalle orecchie puntute come quelle di Spock che rischia di invadere la festa dell’Unità bolognese mentre sul palco centrale parleranno, tra gli altri, il sindaco Virginio Merola, Gianni Cuperlo e Maria Elena Boschi, previsti a Bologna con le loro interviste proprio il 16, 17 e il 18 settembre, in contemporanea con l’arrivo dei trekkers.
Di sicuro l’evento promette di essere il più costoso nella storia della festa dell’Unità di Bologna, che in passato non era andata oltre i 40 euro per assistere agli Indipendent Day, i concertoni che hanno ospitato persino Joe Strummer dei Clash. Per non parlare delle maratone musicali degli Mtv Day, che allietavano gratuitamente chi partecipava alle feste dell’Unità. Lontane anni luce anche le tradizionali cene di autofinanziamento, persino quelle a 100 con imprenditori e finanzieri, che pure nella Rossa Bologna fanno spesso storcere il naso. Si punta, forse proprio come l’Enterprise nella celebre apertura di Star Trek, «alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare dove nessuno è mai giunto prima».